le audaci imprese del cane mascherato



Perché il Cane Mascherato?

È un po’ una piccola e poco significativa risposta a cartoni animati normalmente proposti ai bambini. I cartoni animati in effetti sono di una grande violenza appena mediata dal disegno accattivante. Ma proviamo a pensare al contenuto delle storie più classiche, per esempio Bambi, il famosissimo film di Walt Disney, che inizia con la morte della mamma del cerbiatto, o Dumbo, altra storia che inizia con una lacerante divisione fra madre e figlio. L’altro aspetto è quello dei gesti violenti: martellate, spari, bastonate, certo il tutto è molto esagerato per far ridere, ma il fatto rimane. Io credo che se provassimo a guardare un cartone analizzando semplicemente i fatti, saremmo sconcertati per la violenza espressa. Sulla base di questi pensieri, un giorno, in uno dei miei viaggi in treno, ho provato a identificare un personaggio della fantasia che avesse però caratteristiche assolutamente normali, comuni ai suoi simili. Il Cane Mascherato è uno come noi, con le sue debolezze, con i suoi limiti e, perché no, con le sue paure. Quando il Cane Mascherato indossa il suo mantello rosso e la mascherina nera, riesce a caricarsi di una forte determinazione: è come se entrasse in una parte nella quale il personaggio dimentica la paura. Ogni avventura ha al suo interno, una sorta di ulteriore storia, quasi un racconto morale che può essere proiettato fuori dal mondo canino. L’amicizia, la disponibilità, l’accettazione dei difetti e il piacere di fare qualcosa per gli altri, sono alcune delle situazioni che troviamo e che suggeriscono comportamenti virtuosi che non sarebbe male prendere come esempio da seguire.








Autore: Flavio Maestrini
Editore: Amazon KDP
Genere: Racconti e Fiabe
Anno di pubblicazione: 2024
Pagine: 198




I misteri della val sesia, copertina

INVIA LA TUA RECENSIONE



DISPONIBILE SU: Amazon



CONTATTI








Le audaci imprese del Cane Mascherato



DISPONIBILE SU:
Amazon

torna su